Il trombonista barese inizia ad avventurarsi nella musica interstellare del musicista afroamericano nel 2007. A distanza di quasi dieci anni, si esibisce a Ferrara in un suo tributo con il quintetto jazz Cosmic Renaissance.
Sabato 2 aprile il palcoscenico del Jazz Club di Ferrara alza il sipario su Cosmic Renaissance, quintetto (nella foto in apertura di Roberto Cifarelli) guidato dall’estro sconfinato e dalla bravura di Gianluca Petrella.
Il trombonista barese, affiancato da Mirco Rubegni alla tromba, Francesco Ponticelli al contrabbasso, Federico Scettri alla batteria e Simone Padovani alle percussioni, si esibirà in un originalissimo tributo alla caleidoscopica figura di Sun Ra, musicista afroamericano – tra i più controversi del jazz moderno – conosciuto per la sua “filosofia cosmica” e per le sue teorie sull’universo e sulla sua stessa vita.
A distanza di quasi dieci anni, la musica visionaria del grande alchimista sonoro torna al centro dei progetti di Petrella e confluisce in questo progetto ribattezzato Cosmic Renaissance, che gli permette di rivisitare i suoni in perenne mutazione della mitica Arkestra di Sun Ra.