Il mondo di Gauguin, in mostra a Copenaghen

Dopo la mostra Gauguin – Tales from Paradise, tenutasi al MUDEC – Museo delle Culture di Milano lo scorso autunno, il pittore francese continua ad affascinare il grande pubblico in un nuovo appuntamento espositivo, stavolta nel Nord Europa.

Fino al 28 agosto prossimo, infatti, il Ny Carlsberg Glyptotek di Copenaghen – museo fondato dall’imprenditore Carl Jacobsen, figlio del fondatore del birrificio Carlsberg –  è la sede di Gauguin’s world, un evento speciale che intende fare luce sull’intero percorso artistico dell’artista.
La mostra presenta una collezione a tutto tondo, capace di rivelare la portata innovatrice del contributo di Paul Gauguin, mostrandone i risultati conseguiti anche in campi diversi.

Con opere provenienti in larga parte dalla collezione permanente del museo danese, cui si uniscono prestigiosi prestiti da musei e collezioni private, Gauguin’s world ripercorre tutta la carriera creative, con testimonianze relative ai primi anni di attività fino alle ultime produzioni. I visitatori avranno quindi l’opportunità di comprendere la passione e la capacità del maestro di misurarsi con materiali e tecniche eterogenee.

Oltre a presentare i dipinti, spesso legati alla scelta di estendere la propria conoscenza sul mondo con viaggi in Europa – Danimarca, Bretagna, Arles – ma anche in destinazioni di lungo raggio, come nel caso della lunga permanenza in Polinesia, la mostra permette di scoprire un Gauguin meno noto, autore di stampe, disegni, ceramiche, sculture in legno, elementi d’arredo e persino gioielli.

Così facendo Gauguin’s world intende soffermarsi sull’impegno profuso dall’artista nella costruzione di un personale e riconoscibile concetto di “primitivo”, inteso come principio umano essenziale e rintracciabile sempre, anche in culture e aree geografiche diverse.

[Immagine in apertura: Paul Gauguin, Reclining Tahitian Women, 1894 ©Ny Carlsberg Glyptotek]