Nel concept album di tredici brani dedicati alle varie declinazioni dell’eros, anche una composizione inedita di Peter Gabriel e una versione arabeggiante di un must come 'Teardrop', dei Massive Attack.
Esce il 29 aprile – per la Tǔk Music – il nuovo album della coppia di musicisti formata dal trombettista sardo Paolo Fresu e dal compositore e pianista cubano Omar Sosa. Si chiama Eros e arriva a quasi quattro anni dalla pubblicazione del best seller Alma, dando un ulteriore segno di maturità artistica a un ormai solido duo che, concerto dopo concerto, è cresciuto affinando la propria proposta.
Nel disco – un concept album di tredici brani dedicati alle varie declinazioni dell’eros – anche la composizione inedita di Peter Gabriel (scritta a quattro mani con il figlio Isaac) What lies ahead, la stessa con la quale l’artista ha aperto alcuni concerti italiani del tour 2014 Back To Front, ricostruita con il violoncello aggiunto di Piero Salvatori.
Merita un ascolto attento anche il coinvolgimento della cantante magrebina Natacha Atlas, che co-firma (per la parte dei testi in arabo) un brano con il suo compagno e produttore Samy Bishai… “inventando” una luminosa versione araba di un singolo già conosciutissimo al grande pubblico, come Teardrop dei Massive Attack.