A soli 10 chilometri da Siena, il Parco sculture del Chianti racchiude un eccezionale percorso espositivo permanente. Con installazione site-specific, frutto della creatività di artisti provenienti da tutto il mondo.
Inaugurato nel 2004 grazie alla volontà e all’impegno di Piero e Rosalba Giadrossi, coniugi triestini innamorati dell’arte e della Toscana, il Parco sculture del Chianti è una tappa sorprendente di un itinerario nella provincia senese.
La vicinanza con Siena, da cui dista 10 chilometri, e la magnificenza del contesto naturalistico in cui è inserito – si sviluppa in un bosco di 13 ettari – rendono il Parco una destinazione di notevole interesse, adatta a un pubblico eterogeneo.
Lungo il percorso di circa un chilometro, i visitatori hanno l’opportunità di vedere i 26 interventi concepiti – appositamente per il Parco – da altrettanti artisti provenienti da tutti i continenti. Le installazioni e le sculture abbracciano numerosi generi dell’arte contemporanea, offrendo uno spaccato di ampio respiro su stili e tecniche.
Aperto ogni giorno fino al tramonto, il Parco sculture del Chianti costituisce un esempio riuscito di integrazione tra arte e contesto naturale, nel rispetto delle peculiarità del luogo.
Nel complesso rientra un anfiteatro, impiegato nei mesi estivi per concerti, balletti e altre esibizioni dal vivo; nelle immediate vicinanze sorge la vecchia Fornace di Pievasciata, oggi divenuta una galleria d’arte che ospita anche opere degli artisti coinvolti nell’itinerario espositivo.
[Immagine in apertura: Jeff Saward (UK), The Labyrinth, Parco sculture del Chianti]