Com’è la vita universitaria in una città come Padova? Fare dell'esperienza quotidiana uno spettacolo: è questa la sfida lanciata dalla compagnia teatrale Amor Vacui, con il coinvolgimento degli studenti stessi dell'ateneo.
19 aprile, 3 maggio, 10 maggio, 31 maggio, 3 giugno: queste le date dei quattro episodi e dello spettacolo finale di Universerìe, un innovativo progetto curato dalla compagnia teatrale Amor Vacui, in programma al Ridotto del Teatro Verdi di Padova.
La singolare iniziativa, sviluppata all’interno del programma OFFicina di Teatro Contemporaneo del Teatro Stabile del Veneto, intende favorire l’avvicinamento al teatro della cittadinanza, attivando formule per un suo coinvolgimento diretto.
Con questo spirito, il team di Amor Vacui nelle scorse settimane ha lanciata una call rivolta a studenti e individui che operano all’interno dell’ateneo padovano, invitando a candidarsi per portare sul palcoscenico uno spaccato della vita universitaria in città.
Dopo la selezione delle proposte – che ha portato alla scelta di una ventina di persone, tra studenti, dottorandi, assegnisti di ricerca, docenti, tirocinanti, impiegati amministrativi e tecnici di laboratorio – Universerìe sta entrando nel vivo con un laboratorio strutturato in due percorsi: il primo dedicato alla scrittura di scena, il secondo agli aspetti attoriali.
La “compagnia” temporanea è stata divisa in due gruppi, ciascuno dei quali presenterà i risultati dell’esperienza in quattro serate, ciascuna dedicata a un episodio della “serie teatrale”.
A conclusione del progetto, il 3 giugno, il Ridotto del Teatro Verdi ospiterà la fase finale di Universerìe, con uno show unico che vedrà riuniti i quattro appuntamenti.