Al via la XVIII edizione del più importante appuntamento nazionale dedicato alla tecnologie applicate all'animazione, al cinema e all'universo dei videogame. Con proposte anche per i più piccoli.
Festeggia la maggiore età, il Future Film Festival di Bologna: è alle porte l’edizione numero 18, in programma dal 3 all’8 maggio 2016. Seguendo il tema guida Welcome Aliens!, la manifestazione – nata nel 1999 e progressivamente divenuta un “osservatorio sul futuro della settima arte” di rilievo nazionale – punta a tratteggiare l’evoluzione del rapporto tra umani e alieni nel cinema, in un momento storico nel quale il tema dell’accoglienza resta cruciale.
A partire da questa ispirazione, gli extraterrestri si candidano al ruolo di assoluti protagonisti di FFF 2016: non solo spopoleranno nelle pellicole sezionate, ma saranno centrali anche nei laboratori per bambini, nel format delle “cine-cene a tema”, nella maratona di scrittura e nel contest fotografico, così come lascia intuire la locandina dell’evento, opera dall’artista Luigi Presicce.
Diretto da Giulietta Fara e Oscar Cosulich, il Future Film Festival celebra i 50 anni dal primo episodio della saga di Star Trek: in programma proiezioni e una tavola rotonda alla presenza di ingegneri aerospaziali. Fitta la presenza di pellicole straniere, sia tra i corti sia tra i lungometraggi, con oltre 100 titoli.
Al Giappone è affidato l’apertura di FFF 2016, con l’anteprima italiana di Miss Hosukai, film animato che delinea la vicenda – fin qui mai raccontata – di O‐Ei, figlia del celebre pittore.
Dal 3 al 22 maggio, inoltre, il Mambo ospita Manga Hokusai Manga – Il fumetto contemporaneo legge il maestro, una mostra promossa in occasione del bicentenario della pubblicazione di Hokusai Man, volume considerato la genesi del fumetto giapponese contemporaneo.
Previsto anche il ritorno all’horror splatter italiano con la pellicola Alienween di Federico Sfascia, mentre una serie di appuntamenti indagano il fenomeno dell’intrattenimento digitale, come nel caso dello Youtuber Day, il 6 maggio. Ai più piccoli si rivolge infine il programma Future Film Kids, con attività creative per futuri cineasti.