Torna nella città lombarda la kermesse dedicata al valore della pace. Con un ricco parterre di ospiti internazionali, in dialogo su temi di stringente attualità, che si confrontano con un contesto fragile e incerto come quello attuale.
Dal 5 al 15 maggio, si rinnova l’appuntamento con Bergamo Festival Fare la Pace, la rassegna intitolata dalla città lombarda a un valore capace di superare qualsiasi limite o barriera. Muri che si alzano, confini che si dissolvono è infatti il tema della manifestazione, che quest’anno farà confluire a Bergamo studiosi di fama internazionale, intellettuali, storici, politici e giornalisti, chiamati a confrontarsi su questioni delicate e attuali.
Tra conferenze, lectio magistralis, incontri, proiezioni e concerti, si susseguiranno le testimonianze di importanti figure della contemporaneità, che si alterneranno tra Città Alta e Città Bassa, a partire da tre ambiti di indagine: futuro prossimo, “incontri ravvicinati” e voci per la pace.
La prima sezione includerà gli interventi di Agnes Heller, Colin Crouch, Saskia Sassen, Richard Sennett e Marc Augé, mentre gli “incontri ravvicinati” vedranno protagonisti, fra gli altri, Franco la Cecla, Gian Enrico Rusconi e Walter Veltroni, su temi a cavallo tra storia e attualità.
Infine, spazio ai più piccoli nella sezione “voci per la pace”, con un ciclo di laboratori e dibattiti incentrati sull’infanzia. Pianocity for Peace, infine, tornerà ad allietare la città con le noti del pianoforte, tra strade e piazze.