Giorno di apertura per l'edizione numero 69 di una delle rassegne cinematografiche più acclamate di sempre. Quest’anno si daranno battaglia i grandi nomi della settima arte, ma nessun italiano è stato ammesso al concorso.
Ha preso il via, con la proiezione dell’atteso Cafè Society di Woody Allen (nella foto in apertura), la 69esima edizione del Festival di Cannes, che terrà alta l’attenzione sulla città d’oltralpe fino al prossimo 22 maggio. Il celebre concorso cinematografico internazionale può contare quest’anno su una selezione di pellicole davvero raffinata, tra le quali non compare, però, alcun nome italiano.
Il 2016 si preannuncia all’insegna dei grandi ritorni. Il parterre di registi in gara comprende, fra gli altri, Pedro Almodovar, Ken Loach, Olivier Assayas, i fratelli Dardenne, Jeff Nichols e Jim Jarmusch – presente sia in concorso, con Paterson, sia nelle Proiezioni di Mezzanotte con il documentario sugli Stooges di Iggy Pop –, già protagonisti delle passate edizioni del festival.
Ci sarà spazio anche per le star americane della pellicola; come Jodie Foster, che firma la regia di Money Monster, interpretato da Julia Roberts e George Clooney; Shane Black, regista di The Nice Guys con Russell Crowe, Kim Basinger e Ryan Gosling, e Steven Spielberg, che presenta il suo film ispirato a Il grande gigante gentile.
Gli italiani spiccano soltanto nelle sezioni collaterali. Pericle Il Nero di Stefano Mordini compare in Un certain regard, mentre Marco Bellocchio, Paolo Virzì e Claudio Giovannesi si ritrovano in Directors Fortnight. A L’ultima spiaggia di Thanos Anastopoulos e Davide Del Degan è riservata una proiezione speciale e I tempi felici di Alessandro Comodin è tra le pellicole della Settimana della critica.