Un viaggio nella più grande collezione di ceramica al mondo attraverso opere appartenenti a tutte le culture: dalle civiltà più antiche fino ad oggi. Ora si può esplorare anche su internet, grazie alla piattaforma digitale sviluppata da Google dedicata all'arte.
Il Museo Internazionale delle Ceramiche in Faenza entra a far parte del Google Cultural Institute – la piattaforma tecnologica sviluppata da Google per promuovere e preservare la cultura online -, e presenta le sue prime due mostre digitali: Le grandi Civiltà e Le ceramiche italiane dal medioevo all’età contemporanea.
Digitando il nome del museo nel motore interno della piattaforma, d’ora in poi sarà possibile accedere alla guida in versione digitale e vedere circa 200 opere della collezione del MIC, relative a queste sezioni.
Si tratta di un viaggio virtuale nella più grande collezione di ceramica al mondo, attraverso opere appartenenti a tutte le culture: dalle civiltà più antiche, come quelle dell’Estremo Oriente (Cina, Giappone, Vietnam e Thailandia) dove è nata la produzione della porcellana, seguendo poi le rotte lungo le quali si è avuta la diffusione commerciale di questo materiale in Europa; fino alla sezione dedicata al Novecento italiano, con straordinari esempi di ceramiche liberty di Galileo Chini, decò di Francesco Nonni e ceramiche futuriste disegnate da Marinetti stesso.