Per quest'edizione dell'atteso festival cinematografico, ha trionfato la regia impegnata di Ken Loach. I film italiani, invece, non riescono ad aggiudicarsi neppure un riconoscimento.
A Cannes, per il 2016 gli italiani sono rimasti a bocca asciutta in tutte le sezioni, mentre a vincere la Palma d’Oro è stato Ken Loach con I, Daniel Blake; per lui, il più anziano regista in concorso che compirà 80 anni il prossimo 17 giugno, un nuovo riconoscimento a una decade di distanza da quello ricevuto sulla Croisette per Il vento che accarezza l’erba.
Al cineasta più giovane presente al festival di quest’anno, Xavier Dolan, è andato invece il Grand Prix per Juste la Fin du Monde. Anche Dolan aveva già vinto a Cannes, con Mommy, cui tre anni fa era stato assegnato il Premio della Giuria.
A dispetto di qualsiasi pronostico, il film di Asghar Farhadi ha ottenuto addirittura due riconoscimenti, uno per la sceneggiatura e l’altro per il miglior attore; grande disappunto per i bookmakers e probabilmente anche per che davano di Jim Jarmusch, il cui film Paterson si pensava avrebbe trionfato in almeno una di queste categorie. Rispetta i pronostici invece il Premio della Giuria al road movie American Honey di Andrea Arnold.