Gli storici spazi di Casa Parravicini ospitano il confronto tra due grandi artisti del Novecento sul terreno comune della materia, del colore e dello spazio. Offrendo risultati di incredibile impatto visivo.
Complici gli straordinari ambienti di Casa Parravicini – edificio quattrocentesco nel cuore di Milano – la Fondazione Carriero mette in scena, fino al 9 luglio, Fontana / Leoncillo – Forma della materia, l’esposizione a due voci intitolata ad altrettanti artisti entrati nella storia dell’arte novecentesca.
Uniti dalla passione per la materia, Lucio Fontana e Leoncillo Leonardi dialogano da un piano all’altro dell’edificio, in un discorso composito, il cui vocabolario visivo affonda le radici nei volumi, nel colore e nel rapporto con lo spazio. Pieni e vuoti, forma e materia scandiscono gli ambienti della Fondazione, attribuendo al concetto di “informale” una nuova gamma di significati.
La mostra milanese prende le mosse da un altro celeberrimo incontro fra i due artisti, invitati a partecipare alla XXVII Biennale di Venezia del 1954, ognuno con una sala personale. Allora, la riflessione sullo spazio trovò nelle opere scultoree di Leoncillo e nelle Sculture spaziali di Fontana il preludio al successivo sviluppo delle poetiche informali, individuando nei due artisti dei veri e propri punti di riferimento.
Entrambi impegnati in una profonda indagine sulla materia, Leoncillo e Fontana seppero muoversi abilmente sul terreno della bidimensionalità, superandone i limiti ed entrando in rapporto diretto con il contesto. Dando vita a capolavori rivoluzionari.