La città spagnola ospita per la prima volta una grande rassegna intitolata a Lucia Moholy, nell’ambito del forum internazionale di fotografia che si tiene ogni anno nella capitale madrilena.
L’edizione 2016 di PHotoEspaña vede protagonista un interessante focus dedicato a una delle pioniere della fotografia modernista. Dal primo giugno al 30 agosto, la sede della Fondazione Loewe farà da cornice a Lucia Moholy, A Hundred Years Later, la mostra curata da María Millán e incentrata sull’artista nata a Praga nel 1894.
Fotografa, scrittrice, intellettuale e storica, Lucia Moholy elaborò uno stile inimitabile, basato su un sapiente e suggestivo uso delle luci, delle ombre e dei contrasti, rivoluzionario per la sua epoca. Unitasi in matrimonio con László Moholy-Nagy nel 1921, documentò le attività artistiche e di design del Bauhaus, dove il marito insegnava, guadagnandosi la stima del direttore Walter Gropius, che la nominò fotografa ufficiale dell’istituzione fino al 1928.
Tuttavia, il talento di Moholy è stato riconosciuto solo di recente e dopo la sua morte, avvenuta nel 1989. La mostra spagnola riserva all’artista la meritata attenzione, includendo i ritratti di colleghi e amici del Bauhaus, gli scatti che documentano l’esterno e l’interno della struttura e una serie di scatti che illustrano i prodotti creati all’interno dei laboratori della scuola.
[Immagine in apertura: Lucia Moholy, Bauhaus metal workshop objects designed by Marianne Brandt, 1924 © Bauhaus Archiv Berlin. Immagine nell’articolo: Lucia Moholy, Bauhaus Dessau, 1926, credits The Bauhaus-Archive. Courtesy Fotostiftung Schweiz]