Dopo un minuzioso intervento di restauro durato un biennio, la pala Martelli di Filippo Lippi torna nella Basilica di San Lorenzo. Un'operazione resa possibile grazie al finanziamento della Fondazione Friends of Florence.
Realizzata tra il 1439 e il 1440, la Pala Martelli di Filippo Lippi è stata finalmente ricollocata nella sua sede originaria – la cappella della famiglia Martelli, all’interno della Basilica di San Lorenzo, nel centro storico di Firenze – dopo un intervento biennale di pulitura e restauro.
Intrapresa nel 2014 e finanziata dalla Fondazione Friends of Florence, la delicata operazione conclusa in questi giorni ha restituito alla fruizione di devoti e visitatori un’opera straordinaria, capace di rivelare anche dettagli sorprendenti.
Grazie alla rimozione delle vernici protettive che ne avevano scurito le superfici e alterato i colori, sono di nuovi visibili trasparenze, cromatismi e minuzie che attestano la maestria di Filippo Lippi nella tecnica della tempera all’uovo.
Voluta dai figli di Niccolò Martelli, su precisa indicazione testamentaria del padre – patrocinatore, con i Medici, proprio della Basilica fiorentina – la Pala mostra oggi nel loro splendore le aureole originali, le sfere dorate sulla scena dell’Elemosina e ulteriori particolari di notevole fascino.