Chi era davvero Peggy Guggenheim? Alla collezionista determinata e lungimirante, tra le donne più affascinanti e influenti del Novecento, Venezia dedica la mostra 'Peggy Guggenheim in Photographs': un omaggio con scatti di Gianni Berengo Gardin, Man Ray, Berenice Abbott, Roloff Beny e Gisèle Freund.
Sono 21 le immagini – in grande parte provenienti dall’archivio storico della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia – protagoniste della mostra Peggy Guggenheim in Photographs, in programma presso Ikona Gallery – nel capoluogo veneto – dal 10 giugno al 27 novembre 2016.
Icona indiscussa dell’arte del XX secolo, la celebre collezionista e mecenate è al centro di uno speciale omaggio fotografico: oggetto di un numero limitato di dipinti, Peggy Guggenheim è stata ritratta in molteplici occasioni, anche da grandi artisti del secolo scorso.
La mostra intende offrire uno spaccato inedito della sua figura, restituendola attraverso immagini scrupolosamente selezionate. Realizzate in un significativo arco temporale, queste fotografie si rivelano capaci di testimoniare i mutamenti della moda, del costume, dell’arte, ma anche di svelare l’evoluzione della personalità, cogliendo Peggy Guggenheim in momenti del suo percorso professionale e umano, ad esempio durante l’allestimento di mostre passate alla storia.
Per aprire il percorso espositivo è stata scelta una fotografia opera di Man Ray del 1925, dall’esplicito gusto retrò; in mostra sono presenti anche lavori di Berenice Abbott, Roloff Beny, Gianni Berengo Gardin, Gisèle Freund. Curata da Živa Kraus, l’esposizione è allestita presso la Ikona Gallery nel Campo del Ghetto Nuovo di Venezia e si inserisce nel cartellone di appuntamenti promosso in occasione del cinquecentenario della nascita del ghetto stesso.