Il vulcanico artista tedesco ha dato vita a un percorso davvero affascinante, che collega due Stati e due famose istituzioni culturali, il Vitra Campus e la Fondation Beyeler. Usando come segnavia degli oggetti al confine tra arte e funzionalità.
Si chiama 24 Stops il nuovo progetto messo a punto da Tobias Rehberger e il nome non avrebbe potuto essere più azzeccato: 24 “fermate” compongono il percorso ideato dall’artista tedesco come collegamento fra Weil am Rhein e Riehen, ovvero fra la Germania e la Svizzera.
Il sentiero, lungo circa 5 chilometri, non crea soltanto un ponte fra due città e due Stati, ma anche un legame fra due istituzioni culturali note in tutto il mondo: il Vitra Campus e la Fondation Beyeler.
24 segnavia creati da Rehberger punteggiano la strada, assolvendo a funzioni specifiche e pratiche o attivando, con i loro colori e forme, l’immaginazione di chi li incontra sul proprio cammino.
Gli ultimi 12 oggetti, installati di recente, si sommano oggi a quelli disposti nel 2015, completando un percorso che coniuga natura e storia. Offrendo ai viandanti un colpo d’occhio sulle peculiarità ambientali e culturali dei luoghi attraversati.