Il ritorno di Lang Lang, la star del pianoforte
È un tributo a una delle città più iconiche d’America "New York Rhapsody", il nuovo album dell’acclamato pianista di origini cinesi. Includendo un’esclusiva esecuzione a quattro mani con la leggenda del jazz Herbie Hancock.
La magia di New York ha talmente affascinato l’immaginario del pianista cinese Lang Lang da ispirargli l’intero suo nuovo album, in uscita il prossimo 16 settembre per la Sony Classical. New York Rhapsody – questo il titolo del disco – fa scoprire l’anima di una delle città più iconiche d’America, abbracciandone lo spirito musicale, sia in termini inaspettati che tradizionali, mescolando i “classici” George Gershwin e Aaron Copland all’intensità delle canzoni rese famose da Jay-Z e Alicia Keys, Lou Reed e Don Henley.
“Ho fatto questo album perché volevo rendere omaggio alla città che amo” – ha dichiarato il pianista. “Questa città ha cambiato il corso della musica più di ogni altra negli ultimi cento anni. Mi ha ispirato e arricchito oltre le parole ed è diventata la mia casa lontano da casa”.
Non per niente il fulcro dell’album – a cui si ispira il titolo – è un’interpretazione di Rhapsody in Blue di Gershwin eseguita da Lang Lang insieme alla leggenda del jazz Herbie Hancock in una versione inedita per due pianoforti, diretta da John Axelrod e accompagnata dalla London Symphony Orchestra.
[Immagine in apertura: Lang Lang, photo credit Robert Ascroft – PRNewsFoto-Sony Classical]