L'artista e stilista americano Johny Dar ha coinvolto un centinaio di celebrities in un progetto di grande richiamo. Un'asta dei jeans donati dalle star e trasformati dal designer in vere e proprie opere d'arte, a sostegno dei rifugiati.
Prevede anche una mostra alla Saatchi Gallery di Londra, a fine ottobre, la speciale iniziativa promossa dall’artista e stilista Johny Dar (nell’immagine in apertura una sua creazione) per offrire sostegno ai rifugiati di tutto il mondo. Con Jeans for Refugees– questo il nome del progetto – l’eclettico creativo statunitense che opera tra design, moda e body painting ha riunito un incredibile “dream team”, formato da 100 celebrità del mondo della moda, del cinema, della musica e dell’arte.
A tutti ha rivolto la medesima richiesta: donargli un paio di jeans, sui quali avrebbe quindi iniziato a intervenire con estro per dare vita a una collezione senza precedenti. Da Anna Wintour a Bryan Adams, da Catherine Deneuve a Claudia Schiffer, da Eva Herzigova a Julio Iglesias, da Marianne Faithful a Pedro Almodovar, fino a Roger Waters, Ryan Gosling, Victoria Beckham, Vivienne Westwood e Woody Allen, sono stati tantissimi i vip che hanno fornito all’artista i propri jeans. Ogni esemplare sarà battuto all’asta sulla piattaforma Catawiki e l’intero ricavato sarà devoluto alla ICR – International Rescue Committee – organizzazione umanitaria attiva in più di 40 Paesi nel mondo con azioni a sostegno di individui che vivono in condizioni di difficoltà.
Nell’ambito di Jeans for Refugees, infine, Johny Dar ha anche annunciato la propria permanenza per dieci giorni in un campo rifugiati: sarà protagonista di una live art performance no-stop, durante la quale dipingerà alcuni dei jeans ricevuti. Così facendo, punta ad accendere i riflettori sulle condizioni di vita di milioni di rifugiati e sulla loro strenua aspirazione a un futuro sereno.