Città d’estate: musica e teatro per le strade di Sansepolcro

12 Luglio 2016


Si sviluppa lungo un arco temporale di 9 giorni la nuova edizione di Kilowatt Festival, tra gli eventi più attesi e prestigiosi dell’estate toscana, in arrivo dal 15 al 23 luglio prossimo nella cornice del borgo di Sansepolcro (Arezzo).
Imponenti i numeri del programma 2016, unificato dal titolo È tempo di risplendere che fa riferimento ad un verso della poetessa Amelia Rosselli: 21 gli eventi unici, tra debutti e anteprime nazionali, 48 gli spettacoli e concerti, 61 le repliche previste; ben 50, di cui 9 straniere, le compagnie e formazioni artistiche che si susseguiranno nelle giornate dell’evento e circa 150 artisti partecipanti.

Progetto diffuso nell’intero centro storico, Kilowatt Festival impiega come propria scenografia i luoghi simboli di Sansepolcro, come Palazzo delle Laudi, piazza Torre di Berta, piazza Giuseppe Garibaldi,  la Chiesa di San Lorenzo.
Attraverso il progetto visivo Le vetrine di Kilowatt, l’evento chiama a raccolta anche le vie dello shopping: circa 50 negozi del centro hanno raccolto la sfida e si misureranno con il tema-guida, dandone una personale lettura sul fronte strada. A decretare la migliore interpretazione e la vetrina più valida saranno le condivisioni e i like su Facebook.

Nel denso programma che combina musica, poesia, teatro e danza emergono alcuni appuntamenti, come l’apertura affidata alla prima nazionale dell’artista italo-canadese Daniele Bartolini che proporrà The Stranger, un format urban-immersive, attraverso il quale lo spettatore diviene attore: “perduto in un labirinto urbano, cammineranno per strade, vicoli e altri luoghi inaspettati della città, incontrerà e seguirà degli sconosciuti trovandosi protagonista di una misteriosa vicenda“.
Sul fronte della musica live l’attesa è per i Tiromancino di Federico Zampaglione (nella foto in apertura), Ginevra Di Marco con gli Osaka Flu, Franco Li Causi (Litfiba) + Hit Kunle, Finaz (Bandabardò) + Assenza.

Promosso dall’associazione CapoTrave/Kilowatt diretta dal regista e drammaturgo Luca Ricci, insieme a numerosi sponsor e istituzioni locali, Kilowatt Festival si è guadagnato negli anni un ruolo di primo piano nel panorama teatrale nazionale. Quest’anno propone, in prima nazionale,  lo spettacolo Kamyon di Michael De Cock che si concentra sul tema della migrazioni.
La sezione KILOW’ART, infine, con un focus sulle arti visive e la curatela di Saverio Verini, presenta il progetto sperimentale Nuova Didattica Popolare e la mostra Il mare negli occhi.