Quale aspetto dovrebbe possedere un corpo umano per resistere all'impatto generato da un incidente stradale? A partire da questa domanda, l'artista Patricia Piccinini, con il supporto di un chirurgo e di un esperto di sinistri, ha concepito un singolare prototipo.
Resterà esposta fino all’8 agosto alla State Library of Victoria, a Melbourne, Graham, la scultura interattiva concepita dall’artista Patricia Piccinini per accendere i riflettori sul tema della sicurezza stradale. Da sempre autrice di opere iperrealistiche, Piccinini ha sviluppato un prototipo antropomorfico in grado di contrastare le drammatiche – talvolta, purtroppo, fatali – conseguenze che un incidente d’auto può avere sul corpo umano.
Il risultato del suo lavoro, condotto in sinergia con il medico Christian Kenfield e con l’esperto in materia David Logan, è appunto Graham, il cui aspetto mostruoso combina una testa sovradimensionata, un ampio torace e due gambe molto sviluppate. Privo di collo, questo esemplare di Homo Machinus è stato “progettato per sopravvivere” e verrà ora impiegato come testimonial di Towards Zero, la campagna per la sicurezza stradale finanziata dalla Transport Accident Commission, nello stato di Victoria.
Prossimamente Graham sarà anche protagonista di uno speciale tour attraverso l’Australia; chi fosse incuriosito dalla sua complessa fisicità può visionare il prototipo online, attraverso un display 3D.