La tata fotografa Vivian Maier raccontata ai ragazzi

27 Luglio 2016


Sceglie la via delle illustrazioni, associate a testi brevi, il nuovo volume Lei. Vivian Maier, opera recente della fumettista Cinzia Ghigliano – docente di illustrazione e fumetto all’Accademia Pictor di Torino e al Corso di Illustrazione dello IED – Istituto Europeo di Design, sempre nel capoluogo piemontese – pubblicata dall’editore Orecchio Acerbo.

Nelle 32 pagine che compongono il libro, l’autrice ripercorre l’esistenza della Maier, passata alla storia come “la tata con la Rolleiflex al collo“, la cui parabola artistica ha dell’incredibile. In questo nuovo libro illustrato a emergere sono la passione e l’urgenza della Maier di misurarsi con la macchina fotografica cui, non a caso, Cinzia Ghigliano, assegna il ruolo di co-protagonista e narratrice. “Vagabondavamo per le strade di New York per catturare il senso e l’anima delle persone” è una delle frasi che la mitica Rolleiflex di Vivian Maier rivolge ai lettori in questa biografia, nel tentativo di rendere finalmente piena evidenza di quell’arte tenuta a lungo nascosta dalla stessa artista statunitense.

Scomparsa nel 2009, Maier aveva coltivato l’amore per la fotografia con estrema discrezione, quasi in segreto, al punto che solo per una serie di circostanze fortuite le casse con i suoi rullini vennero rinvenute. Da quel momento in poi, le sue opere sono diventate oggetto di un’eccezionale divulgazione, con mostre e pubblicazioni in tutto il mondo.