Diventa un museo l’ultima residenza di Leonardo da Vinci

25 Agosto 2016


Dall’Italia alla Francia: esattamente 500 anni fa, Leonardo arrivò ad Amboise a servizio di Francesco I. Dopo varie tappe nel Bel Paese, a 64 anni il geniale artista del Rinascimento toscano si stabilì presso lo Château du Clos Lucé, dove sarebbe spirato tre anni più tardi, nel maggio 1519.
La sua ultima residenza, oggetto di importanti interventi di recupero intrapresi negli anni Cinquanta, è ora pronta a ospitare i visitatori che desiderano conoscere da vicino i luoghi in cui il gigante dell’arte – e della scienza, persino – trascorse i suoi ultimi anni.

Il castello aprirà infatti le sue porte al pubblico divenendo un museo: al suo interno, oltre a una serie di riproduzioni di opere emblematiche della produzione di Leonardo, sono esposti anche una serie di disegni e altri progetti che ne attestano le straordinarie capacità e l’inventiva.
In questo itinerario leonardesco d’oltralpe, un’ulteriore tappa può essere rappresentata dalla cappella Saint-Hubert del Castello di Amboise, dopo il Maestro venne sepolto.