Per Operaestate Festival, giunge a Bassano del Grappa una delle più conosciute compagnie di ballo della scena mondiale: il Cullberg Ballet, che per quest'opera ha collaborato con due artiste all'avanguardia.
La sera di martedì 23 agosto, al Teatro al Castello ‘T. Gobbi’ di Bassano del Grappa andrà in scena la prima nazionale di un’opera d’avanguardia; perché tale è la danza portata in scena dal Cullberg Ballet, tra le migliori compagnie al mondo.
Di più, l’evento – inserito nel cartellone di Operaestate Festival – può vantare altri due nomi d’eccezione, uno dei quali è molto conosciuto anche e soprattutto al di fuori dell’ambiente teatrale.
A guidare i venti ballerini di Figure a Sea, infatti, sono la coreografa Deborah Hay e la performer e musicista Laurie Anderson, che da poco si è cimentata con la regia del suo primo documentario.
Il risultato è una sfida senza limiti alla bellezza e alla velocità: “Pensate al mare. Cosa vedete? Il palco come un mare di infinite possibilità. Un danzatore in un mare di possibilità infinite“. Con questa immagine poetica vengono riassunte le – tante – aspettative legate a questa rappresentazione, che ha portato la compagnia fondata da Birgit Cullberg – ora diretta da Gabriel Smeets – a collaborare con due artiste complesse e all’avanguardia.
[Immagine in apertura: Cullberg Ballet, Figure a Sea, photo by Urban Jörén]