Arte su carta: esordio a Lugano per la fiera Wopart

31 Agosto 2016

valerio berruti wopart work on paper fiera lugano

Aprirà i battenti il prossimo 2 settembre la prima edizione di WOPART – Work on Paper Fair, la fiera internazionale d’arte interamente dedicata alle opere su carta.
Ospitata presso il Centro Esposizioni di Lugano, nella città svizzera, la manifestazione ha chiamato a raccolta 50 gallerie internazionali, la cui selezione è stata affidata a un comitato scientifico presieduto da Giandomenico Di Marzio – giornalista, critico e curatore d’arte contemporanea – e da Paolo Manazza, pittore e giornalista specializzato in economia dell’arte.
Alla stesura della lista dei partecipanti hanno inoltre partecipato figure di rilievo dell’universo della critica dell’arte e della fotografia, nonché collezionisti e docenti universitari.

Fino al 5 settembre prossimo, la popolare destinazione del Canton Ticino si trasformerà così nella “capitale della produzione artistica su carta”, con il dichiarato obiettivo di assicurare occasioni di intrattenimento e stimoli ad un pubblico eterogeneo. Particolarmente nutrito è infatti il programma degli eventi collaterali di WOPART, all’interno del quale sono inseriti il ciclo delle Conversazioni d’Arte – con un calendario di lectio magistralis condotte da critici, storici dell’arte, consulenti, specialisti di investimenti in arte – , e quello delle Artist talk, attraverso cui i protagonisti internazionali del mercato dell’arte potranno raccontare, in prima persona, le loro esperienze e il proprio percorso artistico.

Quattro, inoltre, le mostre concepite per l’edizione d’esordio della fiera, il cui filo conduttore sarà l’indagine dei media e dei linguaggi a partire dal tema del ritratto. Massimo Pulini ha curato I ritratti di Palazzo Belgioioso – Quando gli artisti dipingono gli artisti, esposizione che renderà possibile un’immersione nelle atmosfere della Milano risorgimentale, e anche Caricature a cavallo tra Otto e Novecento – La vena satirica e lo sberleffo tra maestri del disegno, che riunirà 40 carte della Collezione Baratti.
I musicisti di Gianni Maimeri – Una selezione dei disegni di concertisti da Stravinskij a Toscanini, a cura di Paolo Manazza, intende omaggiare la figura di Maimeri, il “cronista per immagini” della Scala di Milano; infine, Aurelio Amendola, i volti dell’arte – Ventidue magistrali ritratti di artisti del Novecento, con il coordinamento di Walter Guadagnini, si concentrerà sulla fotografia del celebre autore toscano, con una selezione dei suoi ritratti dedicati ai grandi nomi della contemporaneità.

[Immagine in apertura: Valerio Berruti, Kizuna, opera su carta, 2011, Courtesy Galleria Doppia V]