Fino 14 ottobre, lo Spazio FMG per l'architettura propone un confronto a due tra gli architetti dello studio milanese Piuarch e i colleghi messicani di Landa Arquitectos. Scoprendo, oltre le distanze geografiche, "un filo sottile di competenza, abilità tecnica e ricerca estetica" che ne accomuna i progetti.
Dopo Norway. Architecture, Infrastructure, Landscape, riprende la stagione delle mostre presso lo Spazio FMG per l’architettura di Milano con Architetture Contemporanee tra Messico e Italia che, fino al 14 ottobre, si concentra sul parallelismo tra gli studi di architettura Piuarch (nella foto in apertura, l’intervento a Porta Nuova, Milano) e Landa Arquitectos.
Al centro del percorso espositivo ci sono 8 progetti recenti, firmati dalle due realtà professionali, rispettivamente di base a Milano e Monterrey. Ampiamente presentati in tutte le fasi di sviluppo, verranno restituiti attraverso immagini, disegni tecnici, maquette, fotografie di cantiere. L’allestimento testimonia due distinte modalità di interventi, favorendo la possibilità di rintracciare anche punti di contatto e linguaggi comuni.
“SpazioFMG per l’Architettura seleziona due progettisti di alta qualità, come Landa Arquitectos e Piuarch – ha sottolineato Luca Molinari, responsabile scientifico e curatore dell’istituzione milanese – per mettere a confronto due approcci diversi ma ugualmente validi all’architettura, cresciuti nelle realtà urbane più dinamiche dei rispettivi paesi d’origine (Monterrey in Messico e Milano in Italia). Un filo sottile lega le realizzazioni dello studio messicano e di quello italiano, fatto di competenza e abilità tecnica, ricerca estetica e capacità di partecipare attivamente alla costruzione di paesaggi contemporanei.”