Il celebre attore francese sta per sbarcare in Laguna. A lui, il Teatrino di Palazzo Grassi dedica un intenso omaggio, con la proiezione di alcune famose pellicole che l’hanno visto protagonista.
Icona della cinematografia novecentesca, Jean-Paul Belmondo si prepara a una grande serata in suo onore, nel cuore di una delle città maggiormente legate alla settima arte. In concomitanza con la 73. Mostra del Cinema, Venezia dedica all’attore un’intera serata.
Venerdì 9 settembre, a partire dalle 16, il Teatrino di Palazzo Grassi farà da sfondo alla proiezione di tre emblematiche pellicole interpretate da Belmondo, che riceverà il Leone d’Oro alla carriera durante la kermesse lidense. Il tributo all’attore francese inaugurerà con La Viaccia, diretto da Mauro Bolognini nel 1961 e incentrato sulla storia dello sfortunato contadino “Ghigo”, innamorato di una splendida Bianca alias Claudia Cardinale.
Sarà poi la volta di La sirène du Mississippi, distribuito in Italia con il titolo La mia droga si chiama Julie, firmato da François Truffaut nel 1969 (in apertura, una scena tratta dal film), mentre chiuderà la rassegna, alla presenza straordinaria di Jean-Paul Belmondo, la commedia storica Les Mariés de l’an II, uscito in Italia come Gli sposi dell’anno secondo, diretto nel 1971 da Jean-Paul Rappeneau.