Per la prima volta in Italia, i lavori di David Seidner sono al centro di una mostra. Scomparso prematuramente nel 1999, attraverso la sua personale ricerca ha cercato di introdurre una "prospettiva filosofica" nella fotografia di moda, tra gli anni Ottanta e i Novanta.
Originario di Los Angeles, dove era nato nel 1957, David Seidner è uno degli artisti scelti in occasione dei 25 anni di 10 Corso Como. Dal 3 settembre al 1 novembre 2016, infatti, la Galleria di Carla Sozzani espone 50 sue fotografie provenienti dall’International Center of Photography di New York.
La retrospettiva, la prima del genere in Italia, delinea lo stile dell’artista prematuramente scomparso, dando piena manifestazione della sua “oscillazione continua tra la moda, il ritratto e la storia dell’arte“.
Le sue immagini – originali “ricomposizioni costruite con abilità attraverso riflessioni in frammenti di specchio o sovrapposizioni, collage, esposizioni multiple, manipolazione diretta delle stampe, utilizzo di luci dinamiche e flash” – sono state pubblicate su riviste come Vogue, Harper’s Bazaar, Harper’s & Queen, The New York Times Magazine e Vanity Fair.
Presentate in prestigiose istituzioni museali, come la National Portrait Gallery di Londra, il Centre Pompidou di Parigi, il Whitney Museum di New York, le fotografie di Seidner rivelano in effetti un particolare interesse per la storia dell’arte, con specifico riguardo per il genere delle ritrattistica.