A dieci anni dalla scomparsa, la scena internazionale rende omaggio al noto artista calabrese con una serie di eventi che, dagli Stati Uniti all’Italia, ne ricordano l’indiscusso talento.
L’8 gennaio 2006 scompariva uno degli artisti chiave del Novecento italiano, Mimmo Rotella. Per commemorare l’anniversario sono molteplici le iniziative, non solo italiane, organizzate dall’establishment artistico internazionale.
A dicembre, nell’ambito della prestigiosa fiera Art Basel Miami, la galleria Robilant+Voena dedicherà all’indimenticato maestro calabrese una mostra monografica all’interno della sezione Survey, cui parteciperanno quattordici soggetti galleristici che presenteranno altrettante esposizioni di singoli autori attivi nella seconda metà del Novecento.
Il cuore pulsante degli eventi in memoria dell’artista sarà però Milano, sua città d’adozione. Mimmo Rotella 2016 è il titolo della rassegna – inaugurata lo scorso 22 settembre negli spazi di Galleria Cardi, Fondazione Marconi, Robilant + Voena – che riunisce i numerosi appuntamenti meneghini. A partire dal 9 ottobre si aggiungerà anche la Galleria Carla Sozzani, ospite di Mimmo Rotella. Erotique, una panoramica sulle tecniche meno usuali cui l’artista ricorreva, come il frottage e il riporto fotografico, ben oltre il celeberrimo decollage.
L’obiettivo è regalare al pubblico un efficace colpo d’occhio su alcuni aspetti inediti o meno conosciuti di un autore che ha fatto della sperimentazione la propria cifra stilistica. La rassegna è il frutto dell’impegno della vedova di Rotella, Inna, la quale, insieme al Mimmo Rotella Institute, sorto nel 2012, ha coinvolto le gallerie che, più di altre, hanno incrociato la loro storia con quella dell’artista.
[Immagine in apertura: Veduta della mostra The Maverick Mimmo Rotella, Robilant+Voena, Milano 2016 – Photo Federico Manusardi]