Il meglio dell'architettura giapponese eccezionalmente insieme... in piccola scala! Nella vibrante Tokyo apre un museo che raccoglie e conserva plastici e maquette realizzati dagli studi di progettazione più rappresentativi del Sol Levante.
Istituita nel 2015 ad opera di Terrada Warehouse e del Tokyo Design Center, la Fondazione Archi Depot è l’organizzazione giapponese dedita a preservare la cultura architettonica: in particolare, la sua attività si concentra sulla conservazione di modelli e disegni considerati emblematici per la storia della progettazione nazionale.
Dopo la mostra ospitata nel luglio 2015 alla Triennale di Milano, l’azione di Archi Depot trova ora piena risonanza in patria con l’apertura di un museo-archivio nel quartiere di Shinagawa, a Tokyo.
Tutti i grandi protagonisti della scena progettuale del Sol Levante, tra cui Kengo Kuma, Arata Isozaki, Toyo Ito e Shigeru Ban, sono presenti nel nuovo allestimento museale che raccoglie una straordinaria collezione di modelli in scala.
Questi plastici, realizzati rigorosamente a mano con un incredibile grado di dettaglio e un livello di precisione impareggiabile, sono di fatto i precursori delle strutture divenute nuovi simboli del Paese o candidate a divenirlo nei prossimi anni, come nel caso del plastico per lo stadio per la prossima edizione dei Giochi Olimpici, in programma nella capitale nipponica nel 2020.
A ciascun esemplare, illuminato ad arte, è associato un codice QR che permette di ottenere, in tempo reale, informazioni salienti sulla sua genesi, sullo sviluppo e sullo stato di avanzamento del relativo edificio, insieme ad altri contenuti aggiuntivi.