'Legalità, salute, ambiente, socialità, cultura. Dai il tuo contributo per la rinascita delle periferie': è lo slogan della campagna di raccolta fondi intrapresa da TAMassociati. Per lasciare un'eredità tangibile dell'esperienza del padiglione nazionale alla Biennale curata da Aravena.
Ha quasi sfiorato l’obiettivo dei primi 100mila euro, il crowdfunding civico attivato da TAMassociati – team curatore del Padiglione Italia alla 15. Biennale di Architettura, in corso fino al 27 novembre a Venezia -, ma la campagna di raccolta resta ancora attiva. Il risultato fin qui raggiunto consentirà la realizzazione di 2 dei 5 dispositivi mobili destinati alle periferie italiane, presentati nella cornice del Padiglione Italia dal titolo Taking care – Progettare per il bene comune.
L’intento dei promotori, tuttavia, è costruire e rendere operative, per il primo biennio, tutte e cinque le architetture mobili comprese nell’operazione. Ognuna è concepita da un team o da un singolo progettista – ARCò, Matilde Cassani, NOWA, Alterstudio e Antonio Scarponi/Conceptual – ed è destinata ad un’associazione attiva nel territorio nazionale. Attraverso il conseguimento dell’intera cifra necessaria – 360mila euro – AIB Associazione Italiana Biblioteche, EMERGENCY, LEGAMBIENTE, LIBERA. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e UISP – Unione Italiana Sport Per tutti potranno disporre ciascuna di un presidio utile nello svolgimento delle loro azioni nei vari fronti di competenza, a favore del diritto al gioco, alla cultura, alla legalità, alla salute e alla qualità ambientale.
Questi dispositivi diverranno quindi parte delle dotazioni di ciascun organismo coinvolto e saranno impiegati nelle zone periferiche delle città italiane.
“Vogliamo dare una prova tangibile di come l’architettura, con il suo specifico sapere, possa contribuire a diffondere e rendere efficaci i principi di cultura, socialità, partecipazione, salute, integrazione, legalità. In qualsiasi luogo e a qualsiasi scala“, hanno dichiarato a riguardo Massimo Lepore, Raul Pantaleo e Simone Sfriso, gli architetti fondatori dello studio TAMassociati, da anni attivo nel campo dell’architettura ed urbanistica sostenibile, della progettazione dei paesaggi e dei processi di partecipazione e comunicazione sociale. Sarà possibile donare fino al prossimo 30 novembre; tutte le informazioni sulla campagna sono disponibili online, alla piattaforma periferieinazione.it.