Torna il festival popolare dedicato all’arte dello scatto. Un mese di eventi in compagnia dei più grandi fotografi contemporanei, fra esposizioni, workshop e incontri all’insegna dell’obiettivo.
Uno degli appuntamenti più attesi in terra sarda sta per festeggiare la sua quinta edizione. Dal 12 ottobre al 15 novembre, a Olbia i riflettori saranno puntati su Storie di un attimo, il festival interamente dedicato alla fotografia e ai suoi protagonisti, che animerà il centro storico della città.
Tredici mostre e una lunga serie di incontri e workshop avvicineranno il pubblico all’arte dello scatto e ai suoi autori, nostrani e internazionali. Fra i protagonisti dei numerosi appuntamenti espositivi compaiono Nino Leto – che terrà anche un workshop sulla professione del fotoreporter –, Salvatore Ligios, Niels Ackermann (sua la foto in apertura), Yevgeny Nakonechnyy, Mario Dondero con Il grande teatro del mondo e Angelo Turetta, impegnato in un viaggio nel cinema italiano.
I workshop vedranno alternarsi Gavino Canu, che approfondirà le tecniche legate alla camera oscura, e Andrea Mignogna e Federica Sanna che, in collaborazione con l’associazione Sensibilmente Onlus, terranno un laboratorio rivolto ai bambini affetti da autismo.
Spazio anche agli incontri – venerdì 14 ottobre prenderà la parola Tatiano Maiore, mentre sabato 15 sarà la volta di Mauro Galligani, che incontrerà le scuole superiori di Olbia, e di Antonio Maraldi – e alla proiezioni nella cornice del Politecnico Argonauti, dove andrà in scena anche Life di Anton Corbijn. La rassegna, ospitata prevalentemente dal Museo Archeologico ma anche da altre sedi urbane, includerà una mostra mercato di macchine fotografiche usate e da collezione presso la Galleria Marchioni.