Una mostra fotografica vuole ripercorrere lo stretto legame tra il Duca Bianco e uno dei fotografi più importanti della Swinging London. In esclusiva italiana, presso una nota galleria di Bologna.
ONO arte contemporanea di Bologna – dal 6 ottobre al 6 novembre – presenta la mostra Brian Duffy. DAVID BOWIE: Five Sessions, una personale che vuole ripercorrere lo stretto legame tra David Bowie e Brian Duffy, uno dei fotografi più importanti della Swinging London.
Siamo nel 1972 quando Duffy incontra David Bowie. Il cantante, all’epoca, è in un periodo molto impegnativo della sua carriera: è appena uscito l’album Ziggy Stardust e Bowie comincia ad apparire in tutte le più importanti reti televisive, cominciando a forgiare la sua nuova identità.
Il suo manager, Tony Defries, sull’onda di questo successo, decide di rivedere la sua politica restrittiva nei confronti del musicista, al quale fino a quel momento non era stato concesso di farsi fotografare da altri se non dal suo fotografo ufficiale dell’epoca, Mick Rock.
Fu così che Brian Duffy conobbe Bowie, dando vita a un sodalizio professionale che ci ha regalato alcuni degli scatti più famosi del cantante e che ora sono visibili in esclusiva italiana per ONO, non essendo incluse nelle mostra David Bowie is, in corso fino al 13 novembre al Mambo di Bologna.
[Immagine in apertura: Photo Duffy © Duffy Archive]