Con il ricorso a una serie di elementi colorati, posti sulle facciate orientate verso i campi agricoli, il nuovo complesso industriale progettato dallo studio milanese punta a connettersi con il contesto circostante.
Prende il nome di Fili d’Erba, il nuovo magazzino automatico che lo studio CZA – Cino Zucchi Architetti ha ultimato a Mornico al Serio (Bergamo) per un’importante azienda di arredamento. All’interno della struttura, attiva 24 ore su 24, vengono stoccati migliaia di pallet di prodotti finiti e semilavorati.
Con un’altezza pari a 29 metri e una superficie totale di 7mila metri quadri, il complesso è connesso con gli altri spazi industriali preesistenti con uno skytrain e otto navette autosterzanti. A contraddistinguere la nuova costruzione è la scelta di renderla “un segnale importante del radicamento dell’azienda e delle persone che vi lavorano in un territorio specifico come quello della pianura del Nord Italia“, favorendo un legame esplicito con il contesto rurale circostante.
In tale ottica si colloca il posizionamento dei cosiddetti “fili d’erba”, elementi ottenuti da profilati di alluminio estrusi che sono stati collocati sui pannelli delle facciate. La loro presenza, con un’alternanza di colori e segni obliqui e verticali, conferisce un ritmo alle superfici esterne. A riguardo lo stesso Cino Zucchi ha dichiarato come l’obiettivo fosse dare vita a uno “spettacolo ottico di grande suggestione“, nel quale “il volume sordo e uniforme del nuovo magazzino è trasformato in un fenomeno visivo ricco di variazioni, una sorta di ‘amplificatore’ naturale delle ore del giorno e delle stagioni.”
[Immagine in apertura: I Fili d’Erba di Cino Zucchi per l’azienda Pedrali, in provincia di Bergamo. Photo by Filippo Romano]