Una quattro giorni per discutere dei temi salienti dell'architettura e dell'ingegneria: dal 12 al 15 ottobre 2016, si rinnova a Milano l'appuntamento con il Mi/Arch di Stefano Boeri, che anche quest'anno porta in città i grandi nomi della progettazione internazionale.
Prende il nome di 40 Costructions la quarta edizione del Festival MI/ARCH, in programma dal 12 al 15 ottobre 2016, dentro e fuori il Politecnico di Milano, con un ricco palinsesto di appuntamenti.
L’iniziativa, ideata e diretta da Stefano Boeri con Matteo Ruta, si snoda lungo quattro giornate e quest’anno indaga i territori di confine tra l’architettura e l’ingegneria, in un’ottica di esplorazione delle aree di tangenza e di intersezione.
Promossa dal Politecnico di Milano, la manifestazione punta su grandi nomi della scena internazionale per attivare un dibattito attorno alle tematiche salienti delle due discipline. Tra gli ospiti attesi nei prossimi a Milano, si segnalano la giapponese Kazuyo Sejima, lo studio internazionale di ingegneria Arup, i londinesi di Grimshaw Architects, Grüntuch Ernst Architekten da Berlino, Patrik Schumacher, cofondatore di Zaha Hadid Architects, il sudamericano Solano Benítez e lo studio BIG, con sedi a Copenhagen e New York. Nutrita anche la presenza dei progettisti italiani, con Benedetta Tagliabue, Cino Zucchi, Cherubino Gambardella, Fabio Novembre, Piero Lissoni, Mario Cucinella, Italo Lupi e Michele De Lucchi. Ad aprire il Festival MI/ARCH sarà il seminario ReConstructions, sul tema di stringente attualità della ricostruzione, con interventi di Stefano Boeri, Joseph Grima e Pier Paolo Tamburelli.
Infine, tra le iniziative in programma, si rinnova il Vesparch, il tour in vespa alla scoperta di una porzione del tessuto urbano milanese meno nota, condotto da Stefano Boeri e Cino Zucchi e dall’architetto Azzurra Muzzonigro.