Con l'obiettivo di riportare al centro della scena musicale milanese il jazz e i suoi protagonisti, la prima edizione di JAZZMI proporrà eventi diffusi in tutta la città per 12 giorni. Formando un rete all'insegna della musica, tra teatri, locali e nuovi indirizzi di riferimento della città.
Tutto pronto a Milano per l’edizione d’esordio di JAZZMI, un nuovo festival che dal 4 al 15 novembre vedrà alternarsi nel capoluogo lombardo oltre 320 artisti, 80 concerti, 120 eventi, mostre, incontri, workshop e rassegne.
Con l’intento di riportare la musica jazz al centro della programmazione culturale cittadina, la kermesse punta a riattivare i legami con la memoria locale: presente fin dagli esordi, il jazz è considerato una sorta di “colonna sonora” della Milano del dopoguerra, poiché proprio in città si formano e operano nomi di punta della scena nazionale.
Con il suo caleidoscopio di proposte, JAZZMI percorrerà l’intero centro urbano, coinvolgendo direttamente il Teatro dell’Arte e il Blue Note – centri nevralgici dell’appuntamento – e anche nuovi indirizzi della scena locale, tra cui Santeria Social Club, BASE Milano, Salumeria della Musica e Magnolia.
Nell’arco di 12 giorni, oltre ai concerti e alle esibizioni dal vivo la manifestazione estenderà i propri confini intercettando l’arte, la letteratura e la fotografia, con un programma collaterale di mostre, incontri, meeting con gli artisti, proiezioni cinematografiche e lezioni di storia del jazz.