Arrivano da 10 Paesi del mondo, gli artisti selezionati per la nuova edizione della sezione "Public", parte della celebre fiera di arte contemporanea. La manifestazione, che coinvolge lo spazio all'aperto di Collins Park, presenta opere site-specific di autori sia affermati sia emergenti.
Si rinnova in Florida l’appuntamento autunnale con Art Basel Miami Beach, la kermesse dedicata all’arte contemporanea tra le più importanti su scala mondiale, giunta quest’anno alla 15esima edizione. Nel caleidoscopio delle iniziative, che si susseguiranno fino al 4 dicembre nella città statunitense, il programma Public trasforma gli spazi all’aperto di Collins Park attraverso oltre 20 installazioni di artisti internazionali.
Il tema guida dell’anno è Ground Control, un filone che trova la propria declinazione nelle opere di Magdalena Abakanowicz, David Adamo, Jean-Marie Appriou, Eric Baudart, Huma Bhabha, Yoan Capote, Claudia Comte, Matías Duville, Camille Henrot, Glenn Kaino, Alicja Kwade, Sol LeWitt, Wagner Malta Tavares, Tony Matelli, William J. O’Brien, Anthony Pearson, Norbert Prangenberg, Ugo Rondinone, Tony Tasset e Erwin Wurm. Diretta, per il quarto anno, da Nicola Baume – Director e Chief Curator del Public Art Fund, di New York – Public consentirà ai visitatori di esaminare le diverse modalità attraverso le quali gli artisti concepiscono nuove visioni dello spazio; non solo interpretandolo come entità fisico, ma anche nelle sue valenze sociali e psichiche. Permettendo così al cosiddetto “uomo comune” di vivere, in un sito accessibile a tutti, esperienze dirette con l’arte contemporanea.
[Immagine in apertura: Yoan Capote, Naturaleza Urbana, 2012, Courtesy of the artist and Jack Shainman Gallery]