Il grande repertorio ottocentesco per pianoforte e orchestra verrà proposto in una doppia data da un virtuoso della tastiera come Francesco Libetta e dall'Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Marco Angius.
Un grande virtuoso del pianoforte come Francesco Libetta e l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Marco Angius saranno i protagonisti di due concerti straordinari: in quello di Badia Polesine (RO), che avrà luogo martedì 29 novembre nell’ottocentesco Teatro Sociale Eugenio Balzan, sarà eseguito il Concerto n. 1 in re minore op. 15 per pianoforte e orchestra di Brahms, preceduto dalla Sinfonia n. 41 in do maggiore Jupiter K 551 di Mozart; l’appuntamento di mercoledì 30 novembre al Teatro Sociale di Cittadella (PD) prevede invece l’esecuzione del Concerto n.2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra di Brahms e la Sinfonia in re maggiore n. 104 London di Haydn.
Prosegue, così, il progetto che la Fondazione OPV dedica al repertorio ottocentesco per pianoforte e orchestra, con in più il contributo questa volta di Francesco Libetta, uno dei maggiori pianisti italiani del nostro tempo, affermato a livello internazionale (“aristocratico poeta della tastiera”, lo ha definito il New York Times), attivo anche come direttore d’orchestra e compositore.