Appartengono alle ultime generazioni, i tre protagonisti del prossimo Padiglione Italia nell’ambito della Biennale di Venezia 2017. Scelti dalla curatrice Cecilia Alemani per testimoniare una creatività che guarda al futuro.
In queste ore i loro nomi stanno facendo il giro del mondo. Stiamo parlando di Giorgio Andreotta Calò, Roberto Cuoghi e Adelita Husni-Bey, i tre artisti selezionati da Cecilia Alemani (nell’immagine in apertura, photo Marco De Scalzi) per rappresentare l’Italia alla 57. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, in programma dal 13 maggio al 26 novembre 2017.
Nati nel Belpaese tra gli anni Settanta e Ottanta, i tre autori, che fra pochi mesi animeranno il Padiglione Italia nella cornice del prestigioso appuntamento lagunare, testimoniano gli esiti più contemporanei della ricerca creativa nostrana e la sua varietà.
Portatori di linguaggi ed esperienze differenti, Andreotta Calò, Cuoghi e Husni-Bey sono stati scelti dalla curatrice Alemani con l’intento di “proporre un’immagine dell’Italia attuale e cosmopolita, non più vista solo attraverso la lente nostalgica delle generazioni precedenti, ma che guardi al futuro con entusiasmo e con la capacità critica di confrontarsi con nuovi linguaggi e con le esperienze di altre nazioni”.