La scultura di Medardo Rosso sbarca negli Stati Uniti
Sperimentatore con la scultura, ma anche con la fotografia e con il disegno, Medardo Rosso è protagonista di una mostra sempre precedenti per gli Stati Uniti. Fino al 13 maggio 2017, negli spazi espositivi della Pulitzer Arts Foundation, progettati dall'architetto giapponese Tadao Ando a St. Louis.
Con Medardo Rosso: Experiments in Light and Form, gli spazi espositivi della Pulitzer Arts Foundation – rinnovati nel 2001 dall’architetto giapponese Tadao Ando – accolgono la più grande e completa esposizione fin qui dedicata all’artista italiano negli Stati Uniti.
Fino al 13 maggio 2017, infatti, il museo di St. Louis, nello stato del Missouri, ospita un ampio corpus di opere che comprende quasi 30 sculture – la maggior parte delle quali ancora inedite per il pubblico americano – oltre a 40 fotografie e 30 disegni.
La distintiva poetica di Rosso, tutta tesa a riscrivere l’aspetto materico della scultura in una forma effimera e quasi inconsistente, capace di reagire alla mutevolezza della luce, viene restituita attraverso un percorso espositivo d’impronta sperimentale.
Il contributo di Medardo Rosso, vissuto a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, è stato capace di gettare le basi per un’impostazione più moderna della disciplina, in antitesi con le monumentali raffigurazioni idealizzate della scultura tradizionale; la sua eredità viene analizzata anche a partire dalle tecniche che lo hanno portato a misurarsi con il gesso, il bronzo e la cera.
Infine, fotografie e disegni esposti rivelano una produzione meno conosciuta e finora poca studiata della sua opera, tuttavia essenziale per comprendere gli sforzi dell’artista nello studio degli effetti prodotti dalla luce sulle sue opere.
[Immagine in apertura: Un’opera di Medardo Rosso esposta alla GAM Manzoni di Milano, photo by Caterina Porcellini]