A 30 anni dalla morte e dopo 40 anni dalla pubblicazione del volume 'Mi richordo anchora', di cui è prevista la riedizione proprio questo novembre, il pittore e scrittore naïf viene omaggiato con uno spettacolo interpretato da Silvio Castiglioni. In scena a Milano.
Fino all’11 dicembre 2016, al Teatro dell’Arte, nella cornice della Triennale di Milano, va in scena lo spettacolo Casa Ghizzardi: Mi richordo anchora.
Ispirato all’opera dell’artista Pietro Ghizzardi – pittore e scrittore, scomparso nel 1986, considerato tra i maggiori esponenti dell’arte naïf italiana – il progetto è stato concepito da Giulia Morelli e Silvio Castiglioni, a partire da un’idea di Franco Laera.
A interpretarlo è lo stesso Castiglioni, che restituisce al pubblico uno spaccato dell’arte dell’autore originario di Mantova, la cui produzione fu sempre profondamente legata appunto all’area padana.
Attraverso opere ancora poco note – tra cui i ritratti di donne, gli omaggi a personaggi storici, leggende popolari e storie sacre -, esposte nella forma di un’installazione in associazione a quadri, documenti e fotografie di Gianni Berengo Gardin, lo spettacolo promette di trasferire nella dimensione del teatro milanese “uno squarcio potente e inaspettato sulla vita delle campagne della zona del Po“.
[Immagine in apertura: Pietro Ghizzardi, 1972 © Gianni Berengo Gardin/Contrasto]