Presentato tempo fa al Grand Palais di Parigi, l’interessante progetto dell’artista argentino ha conosciuto nuove evoluzioni, confermando il suo carattere fortemente partecipativo e l’attenzione di Saraceno alle dinamiche del presente.
Si chiama emblematicamente Aerocene, il futuristico progetto di Tomás Saraceno, noto in tutto il mondo per i suoi interventi che coniugano tecnologia, estetica e afflato poetico. Stavolta l’artista argentino ha ideato una scultura capace di librarsi in volo senza produrre alcuna emissione.
Lo scopo dell’opera è sensibilizzare il grande pubblico sull’attualissima questione delle fonti rinnovabili e alternative all’utilizzo di idrocarburi e combustibili fossili. Dopo una serie di tappe in Europa e nel mondo, il progetto ha ispirato l’Aerocene Campus, ospitato recentemente dal Royal College of Art di Londra: una giornata di dibattiti sulle problematiche ecologiche della nostra epoca.
In attesa che Aerocene si trasformi in realtà, Aerocene Explorer, il cui lancio è previsto per l’inizio del 2017, fornirà a chiunque lo desideri un kit che permetterà di compiere un test di volo e di lanciare la propria scultura. Aerocene raccoglierà dati atmosferici, misurerà la qualità dell’aria, scatterà fotografie e girerà video dall’alto, garantendo poi la condivisione dei dati su una piattaforma open source. In futuro Aerocene Explorer Movie permetterà agli “utenti” di documentare la propria esperienza con un breve video.