Salvatores, Moretti, Amelio e Sorrentino sono tra gli ospiti dell'attesa kermesse torinese, che conta tra le decine di anteprime anche "Sully" di Clint Eastwood. Senza dimenticare gli omaggi a David Bowie e ai quarant'anni dall'uscita di "Anarchy in the UK" dei Sex Pistols.
È David Bowie il protagonista dell’immagine guida scelta per la 34esima edizione del Torino Film Festival: immortalato mentre in Absolute Beginners di Julien Temple balla sulla tastiera, l’artista verrà omaggiato nel corso dalla storica kermesse. 158 lungometraggi, 17 mediometraggi, 38 cortometraggi – fra cui ben 73 anteprime italiane – animeranno la rassegna in programma fino al 26 novembre.
Diretto da Emanuela Martini, il Tff interesserà varie location del capoluogo torinese – tra cui il Cinema Massimo, il Cinema Lux, il Cinema Classico, il Cinema Reposi, il Museo Nazionale del Cinema – con il suo consueto calendario di proiezioni, ospiti, incontri e premi. Il grattacielo Intesa Sanpaolo, progettato da Renzo Piano, ospiterà l’incontro con il regista Premio Oscar Gabriele Salvatores, presente in veste di “guest director” al Festival. Due le ricorrenze “storiche” cui l’evento intende tributare una speciale attenzione: in occasione dei 40 anni dall’uscita di Anarchy in the Uk dei Sex Pistols, è stata ideata una retrospettiva sul cinema punk, americano e inglese; inoltre, la versione restaurata di Intolerance di Griffith sarà presentata al Cinema Massimo a 100 anni dalla prima proiezione, avvenuta a Los Angeles nel 1916.
Oltre ai 4 concorsi legati al Festival, tornano il format della Notte horror e la sezione – fuori concorso– Festa mobile. All’interno del palinsesto di quest’ultima, si terrà l’anteprima di Sully di Clint Eastwood (nella foto in apertura), il film con Tom Hanks nei panni del pilota d’aerei Chelsey “Sully” Sullenberger, artefice dell’ammaraggio del volo US Airways 1549 nel fiume Hudson nel 2009. Tra le pellicole italiane più attese si segnalano I figli della notte dell’esordiente Andrea De Sica e Slam – Tutto per una ragazza di Andrea Molaioli, opera tratta dal best-seller di Nick Hornby.