Conoscere da vicino il dramma del terremoto e non smettere di tenere alta l'attenzione sulle popolazioni del Centro Italia colpite, attraverso lo stesso patrimonio artistico: sono alcuni degli obiettivi della mostra che ha condotto a Siena opere d'arte "ferite" provenienti dall'Umbria.
Accendono i riflettori sulla devastazione conseguente agli eventi sismici e rivelano i segni inferti sul patrimonio dai recenti episodi, verificatisi tra agosto e ottobre nel Centro Italia, le opere della mostra La bellezza ferita. Norcia, Earth Heart Art Quake. La speranza rinasce dai capolavori della città di San Benedetto, inaugurata da pochi giorni a Siena.
Fino al 29 ottobre 2017, la cripta sotto il Duomo, in Santa Maria della Scala, custodirà numerose opere d’arte appartenenti all’Archidiocesi di Norcia, sulla cui superficie sono ampiamente leggibili le drammatiche tracce delle vicissitudini recenti.
Questo prezioso patrimonio sarà dunque sotto gli occhi dei numerosi visitatori che la città d’arte toscana raccoglie ogni giorno, dando voce ed evidenza alla realtà delle zone terremotate e alla speranza di rinascita delle popolazioni così duramente messe alla prova. Nell’allestimento sono presenti anche una serie di video, concessi dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, e materiali fotografici di fotoreporter locali. Questi documenti attestano le fasi di recupero delle opere dopo il terremoto e lo straordinario lavoro portato a termine dalle figure coinvolte.