Roberto Bolle e Misty Copeland sono i ballerini protagonisti in quattro rappresentazioni della vicenda shakespeariana degli amanti veronesi. In programma dieci recite totale, oltre alla consueta anteprima dedicata ai Giovani.
Il Romeo e Giulietta di Prokof’ev, nella coreografia di Kenneth MacMillan, darà ufficialmente inizio alla stagione di balletto del Teatro alla Scala, il prossimo 20 dicembre. Lo spettacolo porterà sul palcoscenico stelle di primissima grandezza, con debutti imperdibili, tra l’apertura affidata a Roberto Bolle e Misty Copeland e uno straordinario ritorno, quello di Alessandra Ferri accanto a Herman Cornejo.
Si tratta di un classico della coreografia che, tra variazioni tecniche, danze d’insieme e passi a due di grande equilibrio ed eleganza, La Scala ha in repertorio da molti anni, ma che ha visto sempre alternarsi protagonisti indimenticabili e appassionati, soprattutto, nel dar corpo e anima alla vicenda shakespeariana degli amanti veronesi.
Dieci recite fino al 19 gennaio, più la consueta anteprima dedicata ai Giovani (il 17 dicembre), riporteranno in scena l’allestimento, appositamente realizzato per La Scala nel 2010 da Mauro Carosi e Odette Nicoletti, visto l’ultima volta nell’ottobre 2014 e protagonista anche nella tournée del Corpo di Ballo scaligero in Giappone.
[Immagine in apertura: Roberto Bolle in Romeo e Giulietta. Immagine nell’articolo: Vittoria Valerio in Romeo e Giulietta. Photos by Brescia e Amisano – Teatro alla Scala]