Nelle viscere della Grande Mela, l'arte trova nuovo impulso grazie a quattro interventi di arte pubblica: mosaici multicolore e d'autore ricoprono le superfici di altrettante nuove stazioni della Second Avenue Subway.
A New York, il completamento della Second Avenue Subway – l’infrastruttura metropolitana con uno sviluppo di circa 14 km, lungo l’East Side di Manhattan – si accompagna a una nuova e importante operazione di arte pubblica.
Sarà presto possibile conoscere un’ulteriore declinazione del binomio che lega arte e trasporti in tre nuove stazioni – sulla 96°, 86° e 72° Street Station – e nel rinnovato ingresso lungo la 63°. In ciascuno di questi luoghi, destinati a essere attraversati ogni giorno da migliaia di utenti, quattro celebri artisti contemporanei hanno dato vita a un grande intervento di arte pubblica permanente, tra i più significativi nella storia di New York.
Scelti anni fa da A & D – MTA Arts & Design (realtà che incoraggia l’uso di mezzi di trasporto collettivi, incrementendo l’esperienza dei visitatori con il potenziamento della qualità dei luoghi di transito e attraverso progetti di arte visiva e performativa), gli artisti Jean Shin, Chuck Close, Sarah Sze e Vik Muniz si sono misurati con le superfici assegnate nelle quattro nuove stazioni impiegandole come una tela bianca.
Il risultato sono altrettanti mosaici che affrontano temi eterogenei, per la cui realizzazione sono state utilizzate tessere e piastrelle di ceramica, terracotta e vetro colorato, insieme ad altri elementi decorativi. Il risultato finale, che sarà apprezzabile pienamente dal 31 dicembre, è stato reso possibile grazie al ricorso a materiali di altissima qualità e alla sapienza artigianale.
In linea con lo spirito che guida l’azione di A & D – MTA Arts & Design, questo contributo costituisce un ulteriore tassello nella definizione della metropolitana come autentico “museo sotterraneo” della Grande Mela.
Sono già 300 le opere di arte pubblica incluse in questa speciale collezione underground, tutte concepite con l’obiettivo di migliorare l’esperienza di viaggio, educare attraverso l’arte e restituire lo spirito che rende questa metropoli assolutamente unica.