L’immediato futuro dell’artista britannico si preannuncia roseo, complice una serie di iniziative che lo vedranno protagonista nella sua terra d’origine. Fra cui una mostra permanente in suo onore allestita nella città natale.
Sarà un ottantesimo compleanno da ricordare, quello che David Hockney festeggerà nel 2017. L’artista, infatti, oltre a essere autore di alcuni interventi di grande richiamo, sarà il dedicatario della galleria permanente che la Cartwright Hall di Bradford allestirà in occasione dell’importante ricorrenza.
Nato proprio a Bradford il 9 luglio 1937, Hockney ha compiuto nella città natale il percorso di studi artistici basati soprattutto sull’apprendimento della tecnica del disegno dal vero. La galleria ospiterà i primi lavori di Hockney e una serie di stampe, disegni, schizzi e fotografie che documentano la sua carriera, riunendo opere raramente esposte e altre più note.
Sempre nel 2017, dal 9 febbraio, la Tate Britain di Londra farà da cornice a una grande retrospettiva intitolata all’artista e destinata a raggiungere anche Parigi e New York. Ma non finisce qui. Hockney ha accettato di misurarsi con una delle chiese più iconiche della confessione protestante e della monarchia britannica: Westminster Abbey.
L’intervento sigla una sorta di rappacificazione con la corona inglese, dopo che l’artista aveva rifiutato l’onorificenza di Cavaliere offertagli dalla regina. Una speciale vetrata messa a punto da Hockney abbellirà la chiesa a partire dal mese di giugno 2018, in concomitanza con l’apertura della Queen’s Jubilee Gallery all’interno di Westminster Abbey.