Con un aspetto esterno che alterna prospetti massicci ad angolazioni a "prua di nave", grazie a una successione di terrazze a cascata, il Sluishuis dello studio di Bjarke Ingels si candida a ridisegnare il volto di un'intera area tra il porto e il centro di Amsterdam.
Sorgerà sulle acque del lago IJ, nel quartiere omonimo della capitale olandese, il nuovo complesso a uso misto con cui lo studio capitanato da Bjarke Ingels si è aggiudicato nei giorni scorsi un importante concorso internazionale di progettazione.
Sluishuis – questo il nome del progetto con cui i danesi di BIG, insieme allo studio Barcode Architects, hanno superato la competizione lanciata due anni fa dalle società VORM / BESIX – disporrà di 380 residenze di varie metrature, di circa 4mila metri quadrati di aree pubbliche e commerciali e di 240 posti auto sotterranei.
Concepito per essere autosufficiente dal punto di vista energetico, l’intervento sarà accompagnato da una sorta di “arcipelago mobile”. Intorno allo Sluishuis di Amsterdam, infatti, graviteranno anche 30 case galleggianti, una scuola di vela e giardini a pelo dell’acqua. L’edificio, del quale non sono ancora noti costi complessivi e tempi di realizzazione, fa proprio il modello dell’edificio a corte dandone una lettura in chiave contemporanea.
Due profondi tagli diagonali, rompendo la compattezza del volume, rappresenteranno una sorta di invito per i visitatori a salire sulla copertura e godere della nuova vista panoramica sulla città.