Un giorno intero per festeggiare i 50 anni dei Doors

30 Dicembre 2016


I Doors celebreranno il loro 50esimo anniversario con una speciale cerimonia a Los Angeles – in zona Pacific and Windward Avenues, vicino a Venice Beach, dove tutto è cominciato – e il 4 gennaio diventerà ufficialmente il Day of the Doors.
Siamo molto felici di festeggiare dove abbiamo iniziato,” ha dichiarato John Densmore, il batterista della band. “Le nostre canzoni sorsero fuori dal Pacifico, come bellissimi pesciolini d’argento commestibili … e a quanto pare il mondo ne ha preso un grande morso”.

La celebre formazione statunitense ha scelto di festeggiare il suo compleanno proprio in quella data perchè lo stesso giorno del 1967 usciva il disco omonimo, anche se il gruppo si era già formato nel 1965.
È il 24 agosto 1966 quando la band composta da Jim Morrison, Ray Manzarek, Robbie Krieger e John Densmore entra nei Sunset Sound Recording Studios: nel giro di una settimana, i Doors registreranno il primo album della loro leggendaria carriera.
Il disco The Doors uscirà poi nel gennaio del 1967, spalancando le porte al mito, durato per altri sette album e cinque anni, sostanzialmente fino al tre luglio del 1971, quando Jim Morrison muore all’età di sole 27 anni.

Il debutto di quel disco sarà clamoroso, con brani già destinati a diventare dei classici della musica rock: ci sono The Cristal Ship, la cover di Alabama Song di Bertolt Brecht e Kurt Weill, ma soprattutto i dodici minuti di The End, Break on Through (To the Other Side) – che uscirà come primo singolo – e Light My Fire, che rimane il più grande successo internazionale della band.
All’inizio di quest’anno, i Doors hanno anche pubblicato un nuovo cofanetto in edizione limitata, London Fog 1966, che raccoglie le prime registrazioni e prende il nome dal club di Los Angeles dove si esibivano in pianta stabile.