Un film di Lars von Trier, dal grande schermo ai teatri d’opera
La pellicola che segnò il debutto internazionale del regista danese è diventata un’opera lirica. Portando sul palcoscenico un’intensa e controversa storia d’amore.
Non solo punto di riferimento per le giovani generazioni di cineasti, l’eclettico Lars von Trier (nella foto in apertura) ha ispirato con la sua arte anche un’opera lirica. L’intera vicenda prende le mosse da Breaking the Waves, il film che nel 1996 fece conquistare la fama mondiale al regista danese.
A 20 anni di distanza dall’uscita della pellicola, la compositrice Missy Mazzoli e il librettista Royce Vavrek hanno regalato alla trama del film una veste lirica, portando lo spettacolo sul palcoscenico dell’Opera Philadelphia.
Ambientata in una comunità calvinista scozzese, la storia vede protagonista Bess – interpretata nel film da Emily Watson – decisa a sposare Jan, uno scapestrato operaio petrolifero scandinavo con il volto di Stellan Skarsgård. Rimasto paralizzato in seguito a un incidente, Jan convince la moglie a incontrare altri uomini, chiedendole di condividere con lui tali esperienze.
Controversa e dibattuta, la vicenda ha trovato nell’opera lirica un affascinante canale di interpretazione.