L’ultimo film del regista italiano è in lizza per aggiudicarsi l’ambito riconoscimento internazionale. Guadagnandosi un posto tra le nomination stellari che si contenderanno la vittoria della prestigiosa statuetta.
Atteso come sempre, l’annuncio delle candidature alla 89esima edizione degli Academy Awards ha catalizzato ancora una volta l’attenzione del mondo e dell’Italia in particolare. Tra i nominati che possono aspirare alla vittoria di uno dei massimi riconoscimenti cinematografici c’è, infatti, anche un’opera tutta nostrana.
Fuocoammare di Gianfranco Rosi è tra i candidati all’Oscar nella categoria Miglior documentario grazie a una trama fortemente incentrata sull’attualità. Il film, per la cui realizzazione il regista trascorse un intero anno a Lampedusa, narra la storia di Samuele, un giovane lampedusano di 12 anni, che diventa testimone di una delle grandi tragedie dei nostri tempi, i disumani viaggi dei migranti verso le coste italiane.
Le altre nomination siglano il trionfo annunciato del musical di Damien Chazelle La La Land, interpretato da Emma Stone e Ryan Gosling, che con 14 candidature – fra cui quelle come Miglior film, Miglior regia, Miglior attore protagonista e Migliore attrice protagonista – eguaglia il record della storia degli Oscar, registrato da Eva contro Eva e Titanic.
Un altro record è stato battuto da Meryl Streep, con la sua 20esima nomination in carriera, conquistando una vetta mai raggiunta prima da alcun interprete. Nella corsa che anima l’89esima edizione degli Academy Awards – la cerimonia di premiazione andrà in scena il 26 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles – seguono Moonlight di Barry Jenkins e Arrival di Denis Villeneuve, con 8 nomination ciascuno.