Permettendo ai visitatori di tutte le età di esplorare la nuova dimensione spaziale concepita dopo la Seconda Guerra Mondiale, con la diffusione dello stile architettonico brutalista, la nuova mostra del Vitra Design Museum riaccendo il dibattito intorno alla celebre corrente.
È The Brutalist Playground, l’appuntamento con cui il Vitra Design Museum avvia la nuova stagione espositiva. A partire dal 14 gennaio 2017 e fino al 16 aprile 2017, questa nuova mostra riunisce insieme il collettivo di architettura Assemble, già vincitore del Turner Prize nel 2015, e l’artista Simon Terrill. In team hanno infatti concepito un parco giochi di ispirazione brutalista, impiegando materiale d’archivio dal Royal Institute of British Architects (RIBA), istituzione che ha anche commissionato l’opera.
Il Brutalismo – movimento architettonico che nel secondo dopoguerra dalla Gran Bretagna si diffusa su scala mondiale incoraggiando un’estetica senza compromessi e il ricorso a strutture in cemento mantenuto a vista – torna al centro del dibattito anche grazie a questo progetto, già presentato nel 2015 a Londra.
L’attuale fase di riscoperta di questa corrente si arricchisce dunque del contributo offerto da questo percorso espositivo non convenzionale, nel quale i visitatori di tutte le età sono invitati a misurarsi con gli scenari delineati dall’impronta brutalista. Per sperimentarla in prima persona.